NUOVO CINEMA BOCCHERINI, CANONE INVERSO E LA MUSICA COMPOSTA DA ENNIO MORRICONE
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Jeno Varga suona il violino e la musica lasciatagli dal padre che non ha mai conosciuto. Innamorato della pianista Sophie Levi, Jeno studia al Collegium Musicum, dove si lega d’amicizia col giovane David Blau. Ma il nazismo ha preso il potere, i protagonisti sono ebrei e le leggi razziali stanno per arrivare a Praga. Un ultimo concerto praghese segna il destino di tutti. È questa la trama di “Canone inverso” di Ricky Tognazzi, film del 2000 liberamente ispirato all’omonimo libro di Paolo Mauresing e in programma lunedì 20 marzo, alle 20:45 all’Auditorium di piazza del Suffragio, per la rassegna Nuovo cinema Boccherini, curata dal Conservatorio cittadino in collaborazione con il Circolo del cinema di Lucca.
Il legame tra musica e cinema, che fa da fil rouge alla rassegna, è ancora una volta fortissimo. Il “canone inverso” è nel linguaggio tecnico musicale, una forma di fuga molto più complessa, perché non è basata sulla ripetizione dello stesso tema. Nel film di Tognazzi, a curare questa forma musicale tanto complessa che fa da sfondo alle immagini e, più in generale, le musiche è un mostro sacro della composizione: Ennio Morricone.
La proiezione sarà introdotta da Alessandra Fiori, docente di Storia della musica al Conservatorio “Boccherini”.
L’ingresso è libero e gratuito. È possibile prenotare il posto a sedere sul portale Eventbrite. [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]