MARIA TALARICO CONFERMATA PRESIDENTE DEL CONSERVATORIO BOCCHERINI. PAROLA D’ORDINE, INTERPRETARE IL CAMBIAMENTO PER GUARDARE AL FUTURO
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Maria Talarico è stata nominata presidente del Conservatorio “L. Boccherini” e questa mattina (27 marzo) è stata ufficializzata la sua nomina in occasione di una conferenza stampa. Accanto a lei, il direttore del “Boccherini” GianPaolo Mazzoli, e l’assessore alla Cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano.
Talarico è stata nominata alcuni giorni fa dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, che aveva a disposizione una terna di nomi, presentata dal Consiglio accademico del Boccherini.
BILANCIO – Sono stati molti i progetti portati a termine nel primo triennio di presidenza di Talarico, considerando anche che i primi 18 mesi sono stati segnati dal Covid. Dal dicembre del 2019 a oggi, il traguardo più atteso, ambito e alla fine raggiunto, è stata la statizzazione. Ma altri importanti progetti sono divenuti realtà, tutti volti a proiettare l’istituto verso il futuro e l’innovazione e a supportare gli allievi dal punto di vista della didattica, dell’accesso al mondo del lavoro e anche del loro benessere psicofisico, requisito fondamentale per potersi concentrare sulla carriera.
Da non dimenticare, gli importanti lavori di ammodernamento delle strutture, che, per esempio, hanno portato l’auditorium a divenire una sala di registrazione audio-video tra le più complete e all’avanguardia in Italia, che può essere affittata e quindi a servizio di tutti i soggetti del territorio che possano averne necessità.
Proprio in questi giorni, nella biblioteca è stata allestita la sala espositiva dei manoscritti, accessibile su prenotazione per visite con le guide turistiche. Per quanto riguarda questo luogo, c’è la necessità di trovare spazi adeguati per valorizzare l’enorme ricchezza dei fondi qui contenuti.
Per la didattica e la formazione, sono da segnalare l’avvio del nuovo e innovativo corso di laurea in Musica applicata all’immagine e del corso di Nuove tecnologie e linguaggi musicali dei media, entrambi pensati per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro degli allievi del “Boccherini”.
Guardando al benessere di allievi e insegnanti, nel gennaio scorso è stato attivato con successo il corso di eufonetika (Metodo Feldenkrais), metodo nato dall’integrazione di pensiero occidentale e orientale che consente di ottenere e mantenere il benessere psicofisico. E poi ancora, per il secondo anno, l’attivazione di uno sportello di ascolto per dare sostegno psicologico agli studenti.
Rispetto alla propedeutica, il Conservatorio ha dislocato nei locali della Provincia il corso di Metodo Suzuki per bambini da 3 a 5 anni, che viene realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Archibaleno, con il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Grande attenzione come sempre alla comunicazione e alla promozione del Conservatorio, sia dal punto di vista della didattica che della produzione dei concerti. Entro il mese di maggio sarà online il nuovo sito internet pensato come una vetrina per le attività dell’istituto. In questi mesi, poi, sull’emittente NoiTV va in onda una striscia settimanale dedicata alla vita del Conservatorio, in cui studenti e docenti si raccontano e si esibiscon
PROGETTI PER IL FUTURO
Lato didattica, il Conservatorio sta lavorando per attivare corsi di musica contemporanea e pop, per i quali il Consiglio accademico ha dato il consenso. È partita quindi la ricerca di una sede adeguata, visto che l’attuale è ormai satura.
Uno dei temi principali sarà il post-laurea, il cosiddetto terzo livello (equivalente al dottorato nelle Università), che per il mondo AFAM è un ambito tutto da scoprire e il Conservatorio sta già lavorando per capire in che direzione andare per offrire agli studenti un ulteriore livello di specializzazione.
Per Palazzo Lippi, che ospita le aule e gli uffici, c’è un progetto di adeguamento per l’efficientamento energetico da realizzare grazie ad alcuni bandi ministeriali dedicati.
Rispetto alle Celebrazioni Pucciniane del 2024, sono in progettazione proposte di grande qualità da sottoporre al Comitato.
Su sollecitazione di molti assidui frequentatori dei nostri concerti, ex allievi e sostenitori, è stato deciso di dar vita alla associazione “Amici del Boccherini”, che si occuperà di promuovere la cultura musicale e la storia del Conservatorio.
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