Omaggio alla musica lucchese dal ‘500 a oggi

Due interpreti e sette compositori per un viaggio attraverso cinque secoli di tradizione musicale lucchese. Questo è “Music from Lucca”, il concerto con cui Gabriele Ragghianti(contrabbasso) e Simone Soldati (pianoforte) apriranno il Boccherini Open Gold, la rassegna organizzata dall’ISSM “Boccherini”, mercoledì sera (7 settembre) alle 21 all’auditorium del Suffragio.
Il progetto di Ragghianti e Soldati nasce per esplorare la storia musicale di diverse epoche, dal 1500 ai giorni nostri, attraverso lo studio, la trascrizione e l’esecuzione per il duo contrabbasso e pianoforte di pagine di compositori che sono nati o hanno avuto rapporti con la città di Lucca.
Il concerto si apre, in rigoroso ordine cronologico, con le Canzoni da sonar di Gioseffo Guami (Lucca 1542-1611), organista della basilica di San Marco a Venezia, in cui i suoni del contrabbasso e del pianoforte sostituiscono le “voci” dell’organo. Poi sarà la volta delle sonate di Francesco Geminiani (Lucca 1687-Dublino 1762) e Luigi Boccherini (Lucca 1743-Madrid 1805), violinista il primo, violoncellista e figlio di contrabbassista il secondo, scritte originariamente per violoncello, a confermare quanto i due compositori lucchesi siano stati capaci di lasciare segni profondi nel linguaggio musicale e nell’evoluzione degli strumenti nelle epoche in cui hanno vissuto. Questo brano fa parte del “Festival Boccherini, percorso dedicato alla musica del Settecento lucchese che unisce idealmente la maggior parte dei concerti di Open Gold e rende omaggio al grande compositore.
In programma anche le Variazioni di bravura sul tema ‘Dal tuo stellato soglio’ di Rossini, scritte da Niccolò Paganini, che fu primo violino solista dell’orchestra di corte di Elisa Baciocchi Bonaparte dal 1805. Per ricordare il soggiorno di Franz Liszt a Lucca, nel 1839, ascolteremo la trascrizione di un suo lied, “Angiolin dal biondo crin”, composto sul testo del poeta lucchese Cesare Boccella.
Il duo arriverà fino ai giorni nostri, con l’omaggio a Giacomo Puccini (Lucca 1858-Bruxelles 1924) e la fantasia di arie tratte dalle sue opere elaborata dalla giovane contrabbassista di scuola lucchese Valentina Ciardelli (classe 1989) e la musica del compositore contemporaneo Federico Favali, con un brano scritto appositamente per Gabriele Ragghianti e Simone Soldati. Il concerto è a ingresso gratuito.