Open Day 2017: alla scoperta di uno dei più antichi conservatori italiani

Concerti, incontri, lezioni aperte, visite guidate. Sabato 27 maggio, a partire dalle 15 e per tutto il pomeriggio, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” apre alla città le proprie porte. In occasione dell’Open day 2017, gli insegnanti e, soprattutto, i giovani musicisti che ogni giorno studiano e crescono nell’ottocentesco conservatorio lucchese, accoglieranno tutti coloro che, curiosi, appassionati, studiosi, o musicisti in erba, vorranno vedere, sentire, toccare, sperimentare gli strumenti e i vecchi e i nuovi linguaggi della musica, con l’istituto che, come un grande laboratorio artistico, metterà in mostra i “segreti di bottega”.

La giornata è stata presentata questa mattina, lunedì 22 maggio, dal direttore dell’ISSM “L. Boccherini”, Fabrizio Papi, e dal vice sindaco del Comune di Lucca Ilaria Vietina.

«Promuoviamo tante iniziative durante l’anno, come concerti, masterclass, manifestazioni varie, ma si tratta sempre di “prodotti finiti” – ha spiegato Papi – Con l’Open day, invece, ci proponiamo come laboratorio artistico e musicale, mostriamo al pubblico quale sia il livello di interazione tra studenti e docenti, il grande lavoro che sta alle spalle di ogni evento o esibizione».

«L’Open day è un’iniziativa che sta dando molti frutti all’istituto – ha aggiunto Vietina – ll Boccherini è molto conosciuto e apprezzato tra appassionati e musicisti. Giornate come questa aiutano a farlo conoscere alla cittadinanza nel suo complesso, intensificando le relazioni con il pubblico e con il territorio».

Durante l’Open day, gli ospiti potranno scoprire la varietà dell’offerta formativa proposta dal “Boccherini” attraverso un articolato e ricco percorso guidato da studenti e docenti non solo negli ambienti dell’istituto, ma anche nell’auditorium, nella chiesa di Santa Giulia e in piazza del Suffragio.

Alle 15:30 è prevista una visita guidata alla ricchissima biblioteca, le cui origini risalgono al 1837, quando il Duca di Lucca Carlo Lodovico decise di fondare l’archivio musicale della Cappella di corte. Nella sua lunga storia, la biblioteca si è arricchita di manoscritti e stampe antiche di notevole valore, con un patrimonio bibliografico che ammonta ora a circa 21 mila unità. Si tratterà, dunque, di una ghiotta occasione per andare alla scoperta di uno dei tesori nascosti di Lucca.

Tra i molti appuntamenti, da segnalare anche il concerto del sestetto composto da studenti della scuola (fiati e pianoforte, alle 15:30) e quello che coinvolgerà un ensemble di fiati (alle 18:30).

Alle 17:30, in auditorium, andrà in scena “Pierino e il Lupo“, la celebre fiaba musicale di Sergej Prokof’ev, accompagnata dalla voce narrante di Gianni Guerrieri, dai ballerini dell’Associazione Europea Danza e dalla musica dell’orchestra dell’istituto, diretta da GianPaolo Mazzoli.

Inoltre, da non perdere il ricco programma delle classi di oboe, chitarra, arpa e pianoforte, che per lo speciale pomeriggio organizzeranno lezioni ed esibizioni aperte al pubblico.