Festival Boccherini – Un evento dedicato alle “Arie accademiche” e al cd della Brilliant Classics inciso dall’orchestra dell’Istituto
Che il grande compositore Luigi Boccherini abbia dato un contributo fondamentale alla musica del Settecento lasciando un segno indelebile nella letteratura musicale occidentale nessuno lo mette in dubbio. Al punto che stupisce pensare che i suoi contemporanei possano non aver apprezzato la sua musica. Eppure, tale sorte toccò alle dodici Arie accademiche per soprano e orchestra composte negli anni Ottanta del Settecento e rifiutate dall’editore Ignace Playel nel 1797. Il motivo? Playel le giudicò di nessun interesse, troppo legate a un’estetica ormai “vecchia”, passata di moda.
È proprio alla riscoperta e la pubblicazione di queste Arie che è dedicato l’appuntamento in programma lunedì 18 settembre, alle 17.30 all’auditorium di piazza del Suffragio, organizzato dall’Istituto superiore di studi musicali “L. Boccherini” insieme al Centro studi Boccherini, nell’ambito del Festival dedicato al compositore lucchese. Una conferenza di respiro internazionale, con la partecipazione di una delle massime esperte della vita e delle opere del maestro, la spagnola Begoña Lolo, dell’Universidad Autónoma de Madrid, e del direttore dell’Orchestra dell’ISSM “Boccherini”, GianPaolo Mazzoli, e un concerto con il giovane ma già ben noto soprano spagnolo Sandra Pastrana e il pianista lucchese Elia Faccini.
Dopo i saluti del direttore dell’istituto, Fabrizio Papi, musica e interventi si alterneranno in un’occasione unica di approfondimento delle composizioni boccheriniane, di sicuro interesse sia per gli appassionati che per coloro che si stanno avvicinando alle opere del compositore.
Singolare davvero la storia delle Arie, che non furono mai pubblicate vivente l’autore. La delusione per quelle pagine e il rifiuto dell’editore Pleyel derivavano dal fatto che le arie di Boccherini rimandavano a un’estetica ormai decisamente al tramonto, coi testi tratti da Metastasio e con il loro assetto formale. Secondo gli studiosi, Boccherini tentò addirittura di trarre Pleyel in inganno, “barando” sulla data di composizione delle pagine, cercando di renderle più “attuali”. Tentativo che però non trasse in inganno l’editore, che le pubblicò solo dopo la morte del musicista. Tutte sono ora disponibili sul cd “Boccherini, Arie Accademiche for soprano and orchestra”, prodotto dalla Brilliant Classic, che verrà presentato in anteprima mondiale proprio a Lucca, in questa occasione. Il disco, in uscita nel mese di ottobre, è stato inciso dall’Orchestra dell’ISSM “Boccherini” insieme al soprano Sandra Pastrana e al violoncellista Guillermo Pastrana.
L’ingresso è gratuito.