“OPEN GOLD” E “FESTIVAL BOCCHERINI”, UN SETTEMBRE RICCO DI MUSICA CON L’ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI LUCCHESE
Nove concerti con ospiti di livello internazionale, sette masterclass, due conferenze dedicate a Luigi Boccherini, le esibizioni dei giovani talenti del conservatorio. Sarà ancora un settembre di grande musica con Open Gold e Festival Boccherini, le rassegne promosse dall’Istituto superiore di studi musicali “L. Boccherini” di Lucca che saranno ospitate all’auditorium dell’istituto, in piazza del Suffragio. Le due rassegne, la seconda delle quali organizzata in collaborazione con il Centro studi “Luigi Boccherini”, prenderanno il via sabato 4 settembre, con un ospite internazionale, il Quartetto Iberia, e offriranno grandi appuntamenti fino a giovedì 30, quando si terrà la grande chiusura con il concerto del violoncellista Enrico Bronzi, il soprano Edith Adetu e l’orchestra del conservatorio cittadino.
Il programma è stato presentato lunedì 30 agosto, dal sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, dal presidente dell’Istituto, Maria Talarico, dal direttore Fabrizio Papi e dal presidente del Centro studi Boccherini Marco Mangani. Presente anche GianPaolo Mazzoli, che raccoglierà il testimone di Papi e novembre e ha colto l’occasione per annunciare che manterrà la linea fruttuosa portata avanti dal suo predecessore negli ultimi anni.
Come anticipato, l’edizione 2021 di Open Gold/Festival Boccherini prenderà il via il 4 settembre, con il Quartetto Iberia. Mercoledì 8 sarà la volta di altri due ospiti internazionali: il violinista Michael Veiman e la pianista Dina Yoffe, con musiche di Schubert e Chopin. Giovedì 9 settembre, sempre alle 21, largo ai giovani talenti del conservatorio, con l’esibizione dei vincitori delle borse di studio “Matteo Cutrufo” e “Alice Benvenuti Onlus”. Domenica 12 settembre, un altro grande appuntamento, con il concerto dell’Orchestra dell’ISSM “Boccherini” diretta da uno dei più apprezzati flautisti della scena mondiale, Paolo Taballione, docente al Mozarteum, la prestigiosa università di Salisburgo, e la musica di Mozart e Boccherini.
Nella seconda metà di settembre, si terranno alcuni degli eventi più attesi del programma. Il 16 settembre, nell’ambito del Festival Boccherini, “Dalla carta alla foto e dalla foto al digitale: l’attuale stato del Fondo Yves Gérard”, conferenza del giovane formatore e collaboratore scientifico del Centro studi Luigi Boccherini Marco Gallenga, che vedrà la partecipazione di Francesca Concioni, archivista dell’Archivio Fotografico Lucchese del Comune di Lucca “Arnaldo Fazzi”. Il Fondo Yves Gérard rappresenta un patrimonio preziosissimo donato dal grande studioso francese, autore di un monumentale catalogo delle opere del musicista lucchese realizzato in oltre dieci anni di lavoro ininterrotto e pubblicato nel 1969, al Centro studi Boccherini e del quale tutta la città di Lucca è custode. Il 23 settembre, è prevista la seconda conferenza, con Marco Mangani, dal titolo “Un cittadino, un corrotto, un delitto: la straordinaria parabola dei quintetti «alla Nazione Francese»”, dedicata agli ultimi sei quintetti per archi e pianoforte scritti dal compositore lucchese.
Domenica 19 settembre, un imperdibile concerto con un grande ospite internazionale, il pianista iberico Josu de Solaun, uno degli interpreti più apprezzati sulla scena mondiale, vincitore del prestigioso Concorso George Enescu di Bucarest. In programma musiche di Debussy, Granados, De Falla e Schumann. Il 24 settembre, il QuartettoGuadagnini con Simone Soldati al pianoforte. Formatosi nel 2012 per volontà di Fabrizio Zoffoli (violino), Cristina Papini (violino), Matteo Rocchi (viola) e Alessandra Cefaliello (violoncello), dopo appena due anni di attività il Quartetto Guadagnini ha vinto il premio “Piero Farulli” in seno al XXXIII Premio Franco Abbiati. In programma pagine di Debussy e Boccherini. Il 25 settembre una serata dedicata alla musica di Beethoven con il Trio Maffei. Il 26 settembre, sarà la volta di un “mostro sacro” del violoncello, Anatole Liebermann, che salirà sul palco dell’auditorium “Boccherini” insieme al violinista Paolo Ardinghi e al pianista Sergio De Simone. I tre interpreteranno musiche di Schubert, Beethoven e Brahms.
Il 30 settembre, grande chiusura di Open Gold e Festival Boccherini sulle note di Mozart, Boccherini, Rossini e Ghedini, con l’orchestra dell’ISSM “Boccherini” diretta dal Maestro Giovanni Pompeo, insieme al celebre violoncellista Enrico Bronzi e al soprano rumeno Edith Adetu.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e si terranno all’Auditorium del Suffragio dell’ISSM “L. Boccherini”, in piazza del Suffragio. Per prenotazioni: https://bit.ly/38duGr2.