Dottorato di ricerca in forma associata “Musica, scienze e tecnologia: lo studio della performance e della percezione musicale attraverso neuroscienze e bioingegneria”

Il Conservatorio “L. Boccherini” di Lucca, insieme al Conservatorio “R. Franci” di Siena e il Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno”, istituisce per l’anno accademico 2024-2025 (XL ciclo) il Corso di dottorato di ricerca in forma associata AFAM in “Musica, scienze e tecnologia: lo studio della performance e della percezione musicale attraverso neuroscienze e bioingegneria”.

Il Corso di dottorato ha sede presso i tre Conservatori associati con capofila per le procedure amministrative il Conservatorio “L. Boccherini” di Lucca, e ha durata triennale a decorrere dal 13 dicembre 2024.

Si avvale della collaborazione con prestigiose istituzioni universitarie e enti di ricerca del territorio toscano: Università di Pisa, Università di Siena, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore di Pisa. La collaborazione vedrà la partecipazione di docenti e ricercatori di queste istituzioni al Collegio di Dottorato e alle attività formative e di ricerca dei dottorati. Inoltre, il corso di Dottorato si avvarrà del supporto dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese e della Fondazione
Casa Cardinale Maffi di Livorno.

Il Corso ha ad oggetto lo studio della performance, intesa nella sua accezione più estensiva come esecuzione musicale, composizione, pratiche di improvvisazione, didattica, uso delle nuove tecnologie, e dei relativi aspetti sensoriali e percettivi, mediante gli strumenti ed i metodi delle neuroscienze e della bioingegneria.

L’offerta didattica del Dottorato avrà un sguardo multidisciplinare e interdisciplinare, proprio dei performance studies, e sarà strutturata in aree tematiche ispirate da tassonomie sistematizzate in autorevoli studi scientifici internazionali delle neuroscienze e della bioingegneria.

Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo mail dedicato dottorati@boccherini.it

Documenti

Posso iscrivermi al dottorato anche se frequento già un altro corso di laurea?

SI: in base alla normativa vigente, ovvero la Legge 30/2022 Disposizioni in materia di iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore (in particolare art. 1, comma 3), l’unico caso di incompatibilità di doppia iscrizione è quello in che si attiva è se uno dei due corsi è un corso di specializzazione medica.
Quindi è possibile essere iscritti e frequentare contemporaneamente il dottorato e un corso di laurea universitario o di diploma AFAM di 1°/2° livello.

ATTENZIONE: il titolo di accesso al dottorato per cui si fa domanda di ammissione (ovvero un diploma AFAM di 2° livello o una laurea magistrale universitaria) deve essere stato già conseguito al momento dell’avvio del corso di dottorato stesso.

 

Posso frequentare il dottorato di ricerca AFAM (avendo vinto un posto con borsa) e mantenere un’attività lavorativa continuativa (ad esempio una supplenza annuale come docente)?

NO: il dottorato di ricerca si configura come impegno a tempo pieno ed è esplicitamente incompatibile con altri contratti di lavoro continuativi (siano essi di natura dipendente o subordinata). In caso di impegni di lavoro occasionali, il dottorando può effettuarli previa autorizzazione specifica del Collegio di Dottorato.
La normativa di riferimento è il D.M. 226/2021 Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati, in particolare l’art. 12 Diritti e doveri dei dottorandi.

 

Nel caso vincessi un posto di dottorato con borsa, posso decidere di rinunciare alla borsa di dottorato per mantenere la mia attività lavorativa già in essere?

NO: al momento per i dottorati attivati da istituzioni AFAM non è prevista la possibilità per il candidato di rinunciare liberamente alla borsa di dottorato al momento della comunicazione di vincita (come avviene invece per alcune tipologie di dottorato universitario).

I posti di dottorato AFAM senza borsa devono essere preventivamente richiesti al MUR e concessi, e come tale sono esplicitamente indicati nei bandi. Tali posti sono comunque riservati a personale della pubblica amministrazione di qualsiasi mansione e livello, ma obbligatoriamente impiegato a tempo indeterminato (cfr. Legge 448/2001, all’articolo 52, comma 57); i dipendenti PA che usufruiscono di questa possibilità entrano obbligatoriamente in aspettativa retribuita presso la vecchia PA (e quindi cessano il rapporto di lavoro) per l’intera durata del dottorato.

Per questo bando di dottorato in forma associata su Musica, scienza e tecnologia non sono stati previsti per l’.a.a 2024/25 posti di dottorato senza borsa riservati a dipendenti PA ai sensi della Legge 448/2001.