Al via Open Piano 2017: sul palco Aldo Dotto e Gregorio Nardi

Primi due concerti dell’edizione 2017 di Open Piano il festival pianistico organizzato dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Boccherini” che comprende quattro giornate di esecuzioni, masterclass, un seminario e un laboratorio specialistico.

Giovedì 30 marzo alle ore 21 all’auditorium in piazza del Suffragio si esibirà Aldo Dotto, pianista diplomato nel 2008 con lode a Lucca e perfezionato in Polonia presso l’Accademia di Musica ‘K. Szymanowski’ di Katowice, dove ha conseguito una laurea specialistica in pianoforte e musica da camera, divenendo un esperto del compositore polacco K. Szymanowski. Dotto interpreterà un programma cronologicamente molto ampio: Concerto in stile italiano BWV 971 di J.S. Bach, Notturno n.2 op. 9 e Ballata n. 3 op. 47 di F. Chopin,  Tre sonetti del Petrarca S. 270 di F. Liszt, Valses nobles et sentimentales  di Ravel e Toccata op. 6  di A. Casella.

Venerdì 31 marzo alle ore 21 si terrà il secondo appuntamento con il concerto del pianista Gregorio Nardi, concertista attivo in quattro continenti, conoscitore della pratica degli strumenti originali e  autore di un cospicuo numero di incisioni discografiche con inediti o prime assolute di musiche di Beethoven, Brahms, Wagner, Hummel, Schönberg. Nardi inizierà il suo programma con la  Sonate Mélancolique op. 49 di I. Moscheles, la Sonata no. 31 Op. 110 di  Beethoven per immergersi poi nell’opera di F. Liszt con Präludium und Fuge über den Namen BACH S.260, Frühlingsnacht (da R. Schumann), Rigoletto – Paraphrase de concert S 434 (da G. Verdi). L’ultima parte del concerto sarà dedicata  a Gershwin con Do it again, Fascinating Rhythm, The Man I love, S’wonderful, Liza e I got Rhythm.

Il 30 marzo alle 15 e il 31 alle 10 si terranno un seminario e un laboratorio condotti da Tiziano Poli dedicati alla meccanica fisiologica della tecnica pianistica. I concerti e il laboratorio sono a ingresso libero.