BOCCHERINI OPEN RITROVA IL SUO PUBBLICO CON IL CONCERTO DEL QUINTETTO ELISA BACIOCCHI
Dopo mesi di attesa, il pubblico può tornare a sedersi sulle poltroncine dell’Auditorium Boccherini e gustarsi dal vivo il prossimo concerto del Boccherini Open. Venerdì 7 maggio, alle 20, le porte della sala da concerti dell’Istituto superiore di studi musicali “L. Boccherini” si riapriranno in occasione di un nuovo appuntamento con la stagione Open, con il concerto dell’Elisa Baciocchi String Quintet con il pianista Fabrizio Datteri.
La capienza dell’auditorium sarò ridotta per permettere il pieno rispetto delle regole anti-Covid. Per questo motivo, l’ingresso rimarrà gratuito, ma sarà necessaria la prenotazione, da effettuare attraverso il sito www.eventibrite.it (questo il link diretto: https://bit.ly/3ujGt0w). Per chi preferisse seguire il concerto da casa, rimane la possibilità di collegarsi al canale YouTube ufficiale dell’istituto (https://bit.ly/3dp90L0) per la diretta streaming.
Formato da Carlo Alberto Valenti e Valeria Barsanti ai violini, Tommaso Valenti e Claudio Valenti alle viole e Carlo Benvenuti al violoncello, l’Elisa Baciocchi String Quintet si esibirà per l’occasione con il pianista Fabrizio Datteri, una collaborazione quella tra il quintetto d’archi e Datteri ben radicata nel tempo. Due i brani in programma: il primo di Claudio Valenti, il Quintetto per archi in Mi bemolle maggiore, CV 394 nello stile di L. Boccherini. Il grande compositore e musicista lucchese, che perfezionò e diffuse la musica dedicata a questa formazione, sarà il protagonista anche della seconda metà del concerto, con il suo Quintetto in Mi minore per pianoforte e archi, Op. 57 n.3, G415.
L’Elisa Baciocchi String Quintet nasce dall’idea del Trio Mirò formato da Carlo Alberto Valenti, Claudio Valenti e Carlo Benvenuti di ampliare i propri orizzonti musicali e iniziare un lavoro di ricerca, analisi e revisione del materiale cameristico italiano ed europeo meno conosciuto. L’ensemble ha inciso per prestigiose etichette discografiche che distribuiscono in tutto il mondo, in particolare un progetto monografico su Haendel, l’incisione integrale dei Quintetti Op. 42 di Boccherini per la DaVinci Classics e una versione della Foresta Incantata di Geminiani.
Pianista e clavicembalista, Fabrizio Datteri ha al suo attivo una cospicua attività concertistica come solista e in complessi di musica da camera con illustri collaborazioni. Ha suonato per prestigiose associazioni concertistiche italiane ed estere e come solista con varie orchestre. È stato insegnante di pianoforte nei conservatori statali di Reggio Calabria, Monopoli, Salerno, e negli istituti “L. Boccherini” di Lucca e “P. Mascagni” di Livorno, oltre ad aver tenuto master in università americane. È stato direttore artistico o collaboratore artistico di importanti festival musicali.