Direzione d'orchestraDiploma accademico di I livello - DCPL/22
Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di I livello in Direzione d’orchestra, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle principali tecniche e dei linguaggi compositivi più rappresentativi di epoche storiche differenti. Specifiche competenze devono essere acquisite nell’ambito della strumentazione, dell’orchestrazione, della composizione, della trascrizione e dell’arrangiamento. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica direttoriale nella sua pratica e nei suoi riferimenti storici. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Al termine del triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relati allo specifico ambito della direzione d’orchestra. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Si è ammessi al corso di Diploma accademico di I livello in Direzione d’orchestra solo se in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. In caso di spiccate capacità e attitudini, lo studente potrà essere ammesso anche prima del conseguimento di detti titoli, i quali dovranno essere comunque conseguiti entro il completamento del corso di studio.
- Prova attitudinale con ausilio di pianoforte:
a) riconoscimento intervalli concatenazioni armoniche
b) L.van Beethoven, Sinfonia n. 1 (le prime 10 battute del I° movimento)
c) F. Schubert, Sinfonia n. 8 (esposizione del 1° movimento) - Dettato armonico
- Prova di lettura estemporanea al pianoforte di frammenti tratti da un brano a 4 voci proposto dalla commissione
- Colloquio.
CFA: 20
Ore di docenza: 30
Contenuti formativi: studio della tecnica di base direttoriale. Studio di sinfonie, brani sinfonici, concerti con solista/i, senza alcuna limitazione di periodo storico, con particolare riferimento al periodo classico. Studio di opere e brani d’opera, di difficoltà relativa all’anno di corso, in stile italiano e/o tedesco e/o francese, senza limitazione di periodo storico.
Bibliografie e repertori: si adotteranno eventuali testi specifici, sulla base delle particolari esigenze didattiche di ogni allievo.
Modalità dell’esame: concertazione e/o eventuale lettura con orchestra e colloquio.
Note: per ogni anno di corso si svolgeranno prove con solisti strumentali e vocali con l’ausilio di orchestra e orchestra da camera. Per ogni anno di corso, al termine dello studio integrale di un’opera lirica, si svolgeranno prove musicali con cantanti e ausilio di pianoforte. Per ogni anno di corso si affronteranno parti di una stessa opera lirica che verrà completata nel triennio. Nel corso del triennio verranno obbligatoriamente affrontate una Sinfonia di Beethoven, un brano sinfonico corale del periodo romantico e una scena d’opera di G. Verdi.
CFA: 20
Ore di lezione: 30
Contenuti formativi: studio della tecnica avanzata direttoriale. Studio di sinfonie, brani sinfonici, concerti con solista/i, senza alcuna limitazione di periodo storico, con particolare riferimento al XIX secolo. Studio di opere e brani d’opera, di difficoltà relativa all’anno di corso, in stile italiano e/o tedesco e/o francese, senza limitazione di periodo storico.
Bibliografie e repertori: si adotteranno eventuali testi specifici, sulla base delle particolari esigenze didattiche di ogni allievo.
Modalità dell’esame: concertazione e/o eventuale lettura con orchestra e colloquio.
Note: per ogni anno di corso si svolgeranno prove con solisti strumentali e vocali con l’ausilio di orchestra e orchestra da camera. Per ogni anno di corso, al termine dello studio integrale di un’opera lirica, si svolgeranno prove musicali con cantanti e ausilio di pianoforte. Per ogni anno di corso si affronteranno parti di una stessa opera lirica che verrà completata nel triennio. Nel corso del triennio verranno obbligatoriamente affrontate una Sinfonia di Beethoven, un brano sinfonico corale del periodo romantico e una scena d’opera di G. Verdi.
CFA: 21
Ore di lezione: 32
Contenuti formativi: perfezionamento della tecnica direttoriale. Studio di sinfonie, brani sinfonici, concerti con solista/i, senza alcuna limitazione di periodo storico, con particolare riferimento al XX secolo. Studio di opere e brani d’opera, di difficoltà relativa all’anno di corso, in stile italiano e/o tedesco e/o francese, senza limitazione di periodo storico.
Bibliografie e repertori: si adotteranno eventuali testi specifici, sulla base delle particolari esigenze didattiche di ogni allievo.
Modalità dell’esame: concertazione e/o eventuale lettura con orchestra e colloquio.
Note: per ogni anno di corso si svolgeranno prove con solisti strumentali e vocali con l’ausilio di orchestra e orchestra da camera. Per ogni anno di corso, al termine dello studio integrale di un’opera lirica, si svolgeranno prove musicali con cantanti e ausilio di pianoforte. Per ogni anno di corso si affronteranno parti di una stessa opera lirica che verrà completata nel triennio. Nel corso del triennio verranno obbligatoriamente affrontate una Sinfonia di Beethoven, un brano sinfonico corale del periodo romantico e una scena d’opera di G. Verdi.
CFA: 9
Per gli allievi immatricolati dall’anno accademico 2018/2019 la prova finale potrà essere svolta in due diverse tipologie:
TIPOLOGIA A) costituita da una parte interpretativo – esecutiva svolta nell’indirizzo caratterizzante del corso di studi e dalla discussione di un elaborato di adeguato valore artistico – scientifico:
- esecuzione pubblica con orchestra di un concerto o parte di esso con brani sinfonici, lirici o solistici di repertorio relativo agli stessi periodi indicati per le prove dellʼesame di terza annualità;
- la seconda parte della prova consiste nella discussione di un elaborato scritto, prodotto dallo studente e depositato presso la segreteria didattica del Conservatorio.
TIPOLOGIA B)
- Esecuzione di un programma della durata compresa tra 40 e 60 minuti, con un minimo di 30 minuti di brani non eseguiti nei precedenti esami di Prassi esecutiva I, II e III.