Marzio Conti è nato a Firenze il 22 maggio 1960. Ha iniziato la sua carriera artistica come flautista divenendo, giovanissimo, uno dei maggiori solisti a livello internazionale, debuttando come solista al Festival di Salisburgo nel 1981 con I Solisti Veneti.
Dopo vent’anni di carriera solistica e di insegnamento in prestigiose istituzioni, si è dedicato completamente alla direzione d’orchestra. Marzio Conti è apparso come direttore ospite in Italia con l’Opera di Roma, Maggio Musicale di Firenze, Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo di Palermo, Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro di Ravenna, Teatro di Bolzano, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Bellini di Catania, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Comunale di Livorno, Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Haydn, Orchestra di Padova e del Veneto. In Spagna, ha diretto Orquesta de la Comunidad de Madrid, Teatro de la Zarzuela, Orquesta Sinfonica de Bilbao, Orquesta de Tenerife, Orquestra de Extremadura, Orquestra de la Gran Canaria, Orquestra de las Baleares, Teatro Arriaga di Bilbao, e Orquesta de Navarra. In Germania, ha condotto al Dortmund Staatsoper, Saarbrücken Staatsoper, Dessau Stadtsoper, Monchegladbach Stadtoper, e Brandemburger Symphoniker. In Francia, ha diretto l’Orchestra Regionale di Cannes e de la Cote d’Azur, Orchestre da La Picardie, Opera di Marsiglia, e Orchestre d’Avignon. Ha diretto inoltre l’Orchestra Sinfonica Nazionale d’Irlanda, Korean National Symphony Orchestra e Pusan Filarmonica (Corea), National Orchestra di Stato di Atene, Teatro del Bicentenario (Messico), Teatro Nacional de Costa Rica, Opera de Rio de Janeiro (Brasile), Orquesta Sinfonica de Porto e Orquesta Metropolitana de Lisboa (Portogallo) e la Haifa Symphony Orchestra (Israele).
I solisti di rilievo con cui ha collaborato sono: Barbara Hendricks, Bryn Terfel, Mariella Devia, Misha Maisky, Midori, Natalia Gutman, Lin Harrell, Gary Hoffman, Renato Bruson, Rudolph Buchbinder, Katia e Marielle Labèque, Elisso Vissaladze, Leo Nucci, Sabine Mayer, Jean Pierre Rampal, Maurice Andre, Maurice Bourgue, Max Chamaiou, Brigitte Engerer, Javier De Maistre; ballerini e coreografi Carla Fracci, Yuri Grigorovich, Patrice Bart, Roland Petit, Frédéric Flamand, Jean-Christophe Maillot; e registi come Calisto Bieto, Emilio Sagi, la Fura del Baus, Lindsey Kemp, Ugo Gregoretti. Dal 1998 al 2002 è stato direttore principale all’Istituzione Sinfonica Abruzzese in Italia, responsabile di un importante periodo di crescita artistica e prestigio internazionale che ha portato a una serie di registrazioni e frequenti tournée Italia, Francia e Spagna.
Dal 2001 fino al 2004, è stato direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica di Torino, dando una nuova vitalità alla programmazione e contribuendo a determinare l’aumento degli abbonati.
Le sue registrazioni con l’orchestra hanno ottenuto grandi consensi da parte della critica. Ha creato una partnership con la città francese di Lione che ha portato l’orchestra ad una esecuzione storica del Requiem di Dvorak all’Auditorium nazionale della stessa città. Sotto la sua guida, l’orchestra é divenuta nota in tutta Europa con visite frequenti in Francia, Germania e Spagna.
Dal 2003 fino al 2008 è stato direttore musicale del Teatro di Tradizione per l’Opera Italiana di Chieti. Ha creato per l’orchestra la possibilità di incidere per Naxos focalizzandosi sull’opera italiana: Rossini Il Turco in Italia, Donizetti La Figlia del Reggimento. Con l’Orchestra di Chieti ha partecipato a numerosi programmi televisivi per le più importanti trasmissioni d’opera a livello nazionale e ha creato una rete di partnership con altri teatri italiani, tra cui quello di Pisa, Lucca, Livorno, Jesi, e Ravenna. Da segnalare tra queste partecipazioni “Il Concerto per la Pace” al re Davide Auditorium Tel Aviv (Israele).
Dal 2004 al 2010 è stato Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, presa in consegna in un momento di crisi economica e con problemi di immagine. Ha raccolto fondi, creato connessioni con altre istituzioni, sollevando il profilo artistico dell’orchestra, portandola a suonare all’Auditorium Parco della Musica di Roma, assicurando un contratto discografico con la Naxos e una collaborazione con il Festival Estivo di Nizza, sede della prestigiosa accademia estiva internazionale, dove aveva in precedenza ricoperto la cattedra di flauto dopo Jean-Pierre Rampal e Alain Marion.
Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica di Oviedo (OFIL) in Spagna dal 2011, ha guadagnato il riconoscimento e il plauso del pubblico e della critica per i suoi successi nel guidare la crescita artistica dell’orchestra.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti ed è stato nominato membro della giuria delle Arti per il prestigioso Premios Princesa de Asturias. Nel 2015 ha riportato un grande successo di critica la registrazione delle opere sinfoniche di Saint-Saens per Warner Classics. Fin dal suo arrivo a Oviedo, la stagione sinfonica della OFIL ha stabilito uno standard di eccellenza per il mondo musicale della Spagna, presentando artisti importanti come Midori, Christian Zimermann, Gregory Kunde, Elina Garanca, ElissoVissaladze, Sabine Mayer, Cecilia Bartoli, Natalia Gutman, Rudolf Buchbinder, Katia e Marielle Lebeque, Grigory Sokolov, Bryn Terfel e come host per la London Philharmonic Orchestra (Salonen), Filarmonica di San Pietroburgo (Gergiev), Gothenburg Symphony (Dudamel), e Orchestre Révolutionnaire et Romantique (Gardiner). Dal 2014 collabora come direttore ospite e professore alla Jacob School of Music, Indiana University, Bloomington: ha inaugurato la stagione lirica 2016/2017 con Donizetti “La figlia del Reggimento”, la Stagione di Danza con lo Schiaccianoci e nell’ aprile 2017 dirigerà Petruska.
Marzio Conti è docente al Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca dal 1984.