Due dottorati di ricerca al Conservatorio “Boccherini” per l’anno 2024/2025
Due dottorati di ricerca per completare l’offerta formativa del Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca. Sono stati presentati nei giorni scorsi e sono entrambi in collaborazioni con conservatori e istituti di Alta formazione italiani.
“Musica, scienze e tecnologia: lo studio della performance e della percezione musicale attraverso neuroscienze e bioingegneria” e “Ricerca artistica sul patrimonio musicale”, questi i due dottorati presentati e che costituiscono il terzo livello della formazione universitaria (dopo la laurea e la laurea magistrale). Il “Boccherini” completa così la sua offerta formativa, che va ora dai corsi pre-laurea ai due livelli di laurea, per proseguire con due master (Master MAI e Master MaDAMM) e ora i dottorati di ricerca.
«Sono molto soddisfatto di aver potuto attivare questi due nuovi percorsi formativi, che vanno a impreziosire la nostra offerta formativa – commenta il direttore GianPaolo Mazzoli – Arrivare ad avere due corsi di questo genere era uno degli obiettivi inseriti nel mio programma elettorale. Entrambi i dottorati hanno un approccio interdisciplinare e mirano a formare ricercatori e ricercatrici capaci di innovare nel campo della musica e della ricerca musicologica. Adesso il Conservatorio può davvero dire disporre di un’offerta formativa completa».
Il primo, “Musica, scienze e tecnologia”, è frutto della collaborazione con i conservatori “Franci” di Siena e “Mascagni” Livorno, con il “Boccherini” come capofila. L’obiettivo è comprendere come la performance musicale e la percezione sonora influenzino e siano influenzate dai processi neurobiologici, utilizzando strumenti e metodi avanzati. Nel percorso formativo e di ricerca saranno coinvolte le istituzioni universitarie toscane, in particolare la Scuola superiore Sant’Anna, l’Università di Pisa, la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, la Scuola Normale Superiore e l’Università di Siena. Le domande per partecipare al bando, che avrà inizio nell’anno accademico 2024-2025 e prevede l’attribuzione di sei borse di studio messe a disposizione dei tre conservatori toscani (due per ciascun istituto), dovranno essere presentate dai laureati a un corso biennale di Conservatorio entro il 2 settembre 2024. Il bando è visibile e scaricabile online sui siti dei tre Conservatori toscani, mentre all’indirizzo e-mail dottorati@boccherini.itpossono essere avanzate richieste di chiarimento.
Alla realizzazione del secondo corso, “Ricerca artistica sul patrimonio musicale”, hanno invece collaborato ben diciassette conservatori, con lo “A. Steffani” di Castelfranco Veneto a fare da capofila. Il dottorato di ricerca si articola in dieci percorsi formativi e affronta il tema della ricerca nell’ambito dell’alta formazione artistica e musicale con approcci multidisciplinari e innovativi capaci di rispondere alle attuali esigenze di conoscenza, di tutela e di valorizzazione del patrimonio musicale. Sono messi a concorso 44 posti con borsa di studio e dieci posti supplementari senza borsa di studio. Al Conservatorio di Lucca è stato attivato il curricolo di “Biblioteconomia e Bibliografia musicale” (con referente Paolo Giorgi, Direttore della Biblioteca del Conservatorio), che intende fornire elevate competenze in biblioteconomia e bibliografia musicale allo scopo di formare una generazione di professionisti in grado di gestire la conservazione e valorizzazione dei beni musicali presenti sul territorio, con particolare attenzione agli archivi di personalità musicali importanti (quali Giacomo Puccini, Marianna Bottini, Gaetano Luporini, Gaetano Giani Luporini, Alfredo Catalani). Anche in questo caso, per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo mail dedicato dottorati@boccherini.it.