Ensemble dell’orchestra dell’Istituto “Boccherini” al Maxxi di Roma
«Si tratta di un progetto molto complesso, che ci sta dando grandi soddisfazioni – commenta Mazzoli – La musica è stata scritta riprendendo fedelmente gli stilemi delle composizioni nipponiche, comprese le particolari scale pentatoniche proprie di quella tradizione, in maniera tale da adattarla al meglio alle immagini girate da Ozu più di 80 anni fa. Una bella sfida sia per me e Pietramala che per gli studenti che queste musiche, così diverse da quelle a cui siamo abituati, dovranno interpretarle dal vivo». Un’occasione, inoltre, per gli iscritti al master Mai per provare sul campo che cosa significa comporre per il cinema.
Il direttore dell’ISSM “Boccherini”, Fabrizio Papi, si dice molto soddisfatto per la collaborazione con il Maxxi. «Questo progetto conferma la crescita dell’Istituto e attesta il grande lavoro fin qui fatto per la sua affermazione a livello nazionale e internazionale. È proprio grazie a questo lavoro che i nostri insegnanti e i nostri ragazzi vengono coinvolti sempre più spesso in iniziative di pregio come “Cinema Maxxi».
Il progetto sarà riproposto a Lucca il 2 aprile, nell’ambito del Lucca Film Festival.