Il recital di Mariangela Vacatello per l’ultimo appuntamento con Open Piano 2023
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È considerata una delle eccellenze italiane del pianoforte, giustamente apprezzata anche a livello internazionale e venerdì 26 maggio, alle 21 all’Auditorium del Conservatorio “Boccherini”, con il suo concerto chiuderà l’edizione 2023 di Open Piano. È Mariangela Vacatello, pianista napoletana apprezzata per la sua eleganza, agilità, musicalità e soprattutto per la forte personalità che dona un tocco speciale alle sue interpretazioni.
Per Vacatello non è la prima volta a Lucca. Qui il pubblico ha già avuto modo di applaudirla in altre occasioni e qui ha deciso di tornare come ospite di eccezione della rassegna dedicata al pianoforte organizzata annualmente dal Conservatorio “Boccherini”. In programma quattro autori tra Ottocento e Novecento. Ad aprire il concerto sarà Chopin con la Ballata n. 3 in la bemolle maggiore op. 47; a seguire la Sonata-Fantasia n. 2 op. 19 di Aleksandr Skrjabin e, dagli dagli Études di Debussy, il N. 11 Pour les arpèges composes, L’Isle Joyeuse. Quindi ancora Skrjabin con la Sonata n. 6 op. 62. A chiudere saranno Liszt con Etudes d’execution transcendante: n. 11 “Harmonies du soir” e di nuovo Skrjabin e la sua Sonata n. 5 op. 53.
Mariangela Vacatello inizia la sua carriera giovanissima e si impone sulla scena internazionale all’età di 17 anni, col 2° premio al concorso “Liszt” di Utrecht. Da oltre vent’anni è riconosciuta per la curiosità e versatilità degli orizzonti esecutivi, per il virtuosismo e passione che si ritrovano in ogni brano che inserisce nel suo repertorio; queste caratteristiche si rispecchiano nelle recensioni ai concerti e alle incisioni discografiche per l’etichetta Brilliant Classics, Stradivarius e nei progetti che l’hanno vista collaborare con l’Ircam – Centre Pompidou di Parigi e con la Fondazione di Arte Contemporanea Spinola-Banna per la quale è stata Artista in Residenza insieme al compositore Georges Aperghis.
Si è esibita al Teatro alla Scala di Milano, la Biennale di Venezia, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Petruzzelli di Bari, Parco della Musica di Roma, Teatro Carlo Felice di Genova, Unione Musicale di Torino, Ferrara Musica, Wigmore Hall di Londra, Walt Disney Hall di Los Angeles, Oriental Centre di Shanghaj, nelle Filarmoniche di Città del Capo, Durban e Johannesburg, collaborando con Orchestre internazionali e direttori quali Krystof Penderecky, Andris Nelsons, Gabor Takacs-Nagy, Martin Haselboeck, Gustav Kuhn, Andrès Orozco-Estrada, Roland Boer, Gerard Korsten.
L’ingresso è libero e gratuito. Il posto a sedere è prenotabile sulla piattaforma Eventbrite.
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