Il trio Ardinghi, Lapiccirella, De Simone a Boccherini Open

Appuntamento con la grande musica da camera nell’ambito di Boccherini Open 2016. Lunedì 2 maggio, alle ore 21, all’auditorium dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” si terrà il concerto del trio composto da Paolo Ardinghi (violino), Veronica Lapiccirella(violoncello) e Sergio De Simone (pianoforte).
Il programma esplorerà due secoli di storia della musica, iniziando dal Settecento con la Sonata per violino e pianoforte Op.5 n.4 in re maggiore di Luigi Boccherini e la Sonata in sol maggiore di Giovanni Battista Sammartini, due opere di compositori di generazioni successive che si conobbero e incarnarono a livello europeo la transizione e lo sviluppo verso il classicismo musicale.  Saranno l’Ottocento e il Romanticismo, invece, a chiudere la serata con il Trio n.1 in re minore op.49 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, eseguito la prima volta a Lipsia nel 1839 ed accolto fin da subito dalla critica come un capolavoro assoluto.
Il trio protagonista del concerto è composto da tre musicisti di grande valore. Paolo Ardinghi, già allievo e oggi docente di Quartetto e Musica da Camera dell’ISSM “L. Boccherini” ha svolto un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero interpretando più di venti concerti in qualità di solista, eseguendo l’integrale delle sonate di Beethoven, Brahms, Schumann e Grieg, collaborando con pianisti come H. Moreno, L. Bartelloni, C. Bertoglio e B. Canino.  Veronica Lapiccirella, docente di violoncello presso il conservatorio di Foggia, diplomata a Parigi e perfezionata a Ginevra, ha suonato nelle orchestre del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Lirico di Cagliari e, in giro per il mondo, nella Philarmonica Toscanini diretta da L. Maazel. Sergio De Simone, vincitore di premi internazionali come il V. Bellini Piano Competition e il Beethoven Piano Sonata Competition di Memphis (Tennessee), è docente di pianoforte presso l’ISSM “P. Mascagni” di Livorno, il Trinity Laban Conservatoire of Music of London e la Scuola di Musica di Sesto Fiorentino, della quale è direttore dal 2006. Si è esibito come solista e musicista da camera in tutto il mondo ha collaborato con orchestre italiane e straniere.

Il concerto è a ingresso libero.