Concerto 8 settembre

Diplomatosi al Conservatorio Cherubini di Firenze con il massimo dei voti e la lode e ottenuto in seguito il diploma di solista al Conservatorio di Rotterdam , Alberto Bologni deve la sua formazione al contributo di  alcune fra le più celebrate tradizioni violinistiche europee: Sandro Materassi  ha fatto da tramite con la scuola veneta di Giulio Pasquali e quella tedesco-ungherese di Jeno Hubay mentre Stephan Gheorghiu e Ilya Grubert  gli hanno trasmesso gli insegnamenti della scuola russo-sovietica di Oistrack e Kogan.

Appassionato di arte, cinema e letteratura, la sua curiosità intellettuale lo ha reso  uno dei violinisti più versatili della sua generazione. Alberto Bologni affronta infatti un repertorio solistico e da camera che affianca ai capolavori più noti rarità e riscoperte nonché una nutrita serie di composizioni di autori contemporanei, spesso a lui dedicate o da lui commissionate, esibendosi regolarmente nei maggiori centri italiani ed europei. 

 Autore del dialogo teatrale “Goldoni e Haydn ovvero dell’arte della conversazione”, de “Il violinista della regina Vittoria”,  ha inoltre composto le cadenze ai concerti per violino di Mozart, Haydn, Viotti (n.22) e Paganini (n.1), nonché brani per violino solo, per pianoforte e per quartetto d’archi. Recentemente la Da Vinci Publishing ha pubblicato la sua revisione delle Études di Kreutzer. Di prossima pubblicazione per la Carocci la sua monografia sulle Quattro Stagioni di Vivaldi. Le sue registrazioni discografiche sono state molto apprezzate dalla stampa specializzata italiana e anglosassone.

È direttore del MaDAMM (master in direzione artistica e management musicale) di Lucca.

Alberto Bologni, titolare della cattedra di violino al Conservatorio Luigi Boccherini di Lucca, è autore della monografia VIVALDI: LE QUATTRO STAGIONI, edita da Carocci nell’ambito della collana Dentro la musica.

Suona un Santo Serafino del 1734, ex Cesare Ferraresi.

 

Alberto Bologni studied at the Conservatorio Cherubini in Florence, and subsequentely took a soloist’s diploma at the Rotterdam Conservatoire. His training was informed by some of the most celebrated European violin-playing traditions: the Venetian school of Giulio Pasquali and the German-Hungarian school of Jenö  Hubay via Sandro Materassi, and the Russian-Soviet of Oistrakh and Kogan through Stephan Gheorghiu and Ilya Grubert.

An enthusiast of art, cinema and literature, Alberto Bologni’s intellectual curiosity has made him one of the most versatile violinists. His solo and chamber repertoire combines well known masterpieces with rarities and rediscoveries, as well as a substantial number of contemporary compositions, many of them dedicated to him or commissioned by him. He appears regularly on the major Italian and European stages. He is the author of the theatrical dialogue “Goldoni e Haydn ovvero dell’arte della conversazione” and has composed cadenzas for violin concertos by Mozart, Haydn, Viotti (no. 22) and Paganini (no.1) as well as some pieces for solo violin, for string quartet and for piano. His edition of Kreutzer’s Studies has been recently issued by Da Vinci Publishing. His monograph about Vivaldi’s Four Seasons is soon to be published by Carocci.  His recordings has been highly praised by the Italian and English-speaking musical press. Currently, he is the director of MaDAMM (Master in direzione artistica e management musicale) in Lucca

He teaches violin at the  Conservatorio Luigi Boccherini in Lucca, and collaborates regularly with several universities in the USA and UK. He plays a Santo Serafino, Venice 1734, formerly belonging to Cesare Ferraresi. 

 

Chiara Mura nasce a Massa nel 1999, inizia lo studio del violino all’età di sei anni sotto la guida del Maestro Pier Paolo Riccomini. Nel 2023 consegue, presso il Conservatorio di Musica “Luigi Boccherini” di Lucca e seguita da Maestro Alberto Bologni, il Diploma di Secondo Livello in violino con il massimo dei voti, la lode e l’opportunità, data della commissione di laurea, di effettuare una registrazione professionale presso l’Auditorium del Conservatorio. Nel dicembre 2022 risulta idonea e ammessa al Corso di perfezionamento per professori d’orchestra 2022/2024 dell’Accademia del Teatro alla Scala, che frequenta da gennaio 2023 seguita dal Maestro Daniele Pascoletti. Nel 2019, nel 2022 e nel 2023 risulta vincitrice all’audizione per il ruolo di spalla dell’orchestra del Conservatorio “Boccherini”. Nel 2021 vince, con il concerto per violino e orchestra di Sibelius op. 47, l’audizione per solisti in orchestra bandita dal suo Conservatorio e la borsa di studio Vittoria Alata della FIDAPA. Dal 2019 al 2022 ha frequentato Masterclass di violino con Alessandro Cappone, Mark Messenger, Gregory Sandomirsky e Marco Pedrona e Masterclass di musica da camera con i maestri Omar Zoboli, Francesco Di Rosa, Pietro Bosna e Anatole Liebermann. È attiva in formazioni di musica da camera dal duo al quintetto; dal 2019 al 2022 ha suonato con il
quartetto e quintetto di rappresentanza della classe di musica d’insieme per archi del Conservatorio “Boccherini”. Ha partecipato all’edizione 2021 di “Suoni Riflessi” in trio con i Maestri Gabriele Ragghianti e Tiziano Mealli, nel 2022 ha suonato in quartetto insieme al Maestro Francesco Di Rosa presso l’Istituto Boccherini e sempre nel 2022 ha suonato per la finale del Concorso internazionale di composizione “Donne compositrici” in quartetto con il Maestro Alberto Bologni.

Ha rivestito il ruolo di Violino di fila nell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” in: “Trilogia d’Autunno”: “Norma”V.Bellini, “Nabucco”G.Verdi, Gran Galà verdiano, M°Riccardo Muti (2/12-23/12/2023), Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Verdi di Busseto; V.Bellini “Norma”, M° Riccardo Muti (17/11-29/11/2023), Riccardo Muti Italian opera Academy), Fondazione Prada, Milano; G. Puccini “La Boheme”, M°Nicola Paszkowski (17/10-23/10/2023), Teatro del Giglio, Lucca; J. Haydn “Cello Concerto in c major” , G. Sollima “The N.Ice Cello”, G.Sollima “When We Were Trees”. M° Giovanni
Sollima (13/09-17/09/2023), Auditorium della comunità di San Patrignano, Basilica monumentale di Aquileia, BAM Milano; G. Verdi “Sinfonia”, “Va’ pensiero” da “Nabucco”, “Come da Ciel precipita”, “Patria oppressa” da “MacBeth, “Sinfonia” da “Giovanna d’Arco”, “Ave Maria” da “Otello”, “Sinfonia”, “Il Santo nome di Dio” da “ La Forza del Destino”, “Sinfonia” da “I Vespri Siciliani”, M° Riccardo Muti (4/09-9/09/2023), Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Donizetti di Bergamo; N. Rota “Il Padrino”, “Concerto per violoncello e orchestra n.2” (Tamas Varga, soloist), M. De Falla “The Three- Cornered Hat”, M. Ravel “Bolero”, M°Riccardo Muti (15/07-21/07/2023), Pala De Andrè Ravenna, Teatro Comunale di Ferrara; “Le vie dell’Amicizia 2023” C.W. Gluck, II Act from “Orfeo ed Euridice”, V. Bellini “Casta Diva” from Norma, J. Brahms, Schicksalslied op.54, M° Riccardo Muti (2/07-11/07/2023), Pala De Andrè Ravenna, Teatro Antico di Jerash (Giordania), Teatro Antico di Pompei (NA) ◦ N.A. Rimskij-Korsakov, Prelude from “The Invisible City of Kitez”, L. van Beethoven Piano Concerto no.4 (Efim
Naumovich Bronfman solista), P.I. Cajkovskij Symphony no.4, op.36, M°Julian Rachlin (20/06-24/06/2023), Pala De Andrè Ravenna; W. Lutoslawski “Funeral Music”, B. Britten “Requiem Symphony” op.20, J.Brahms Violin Concerto in d major op.77; (Leonidas Kavakos solista), M°Hossein Pishkar (14/06-18/06/2023), Teatro Alighieri Ravenna.

Fondazione “Festival Pucciniano”: G.Rossini Overture to “Guglielmo Tell”,G. Puccini “Che Gelida Manina” , “Sì mi chiamano Mimì”, “Che Soave
Fanciulla” from “La Boheme”, “Intermezzo” from “Manon Lescaut”, “Addio fiorito Asil”, “Un bel dì vedremo” da “Madama Butterfly”, “Nessun Dorma” from “Turandot, M° Enrico Calesso (20/12/2022-22/12/2022), Gran Teatro
Puccini of Torre del Lago (LU); L. van Beethoven Symphony no.7, G. Puccini “Intermezzo” from “Manon Lescaut”, P. Mascagni “Interezzo” da
“Cavalleria Rusticana”, R. Wagner “Prelude and Isolde’s Love Death” da “Tristan and Isolde”, M° Enrico Calesso, (26/07/2022-28/07/2022), Viareggio (LU); G. Puccini “Manon Lescaut”, M° Roberto Gianola (21/01/2022-30/01/2022), Teatro del Giglio of Lucca; “Viareggio: il mare, il carnevale, il lago” , M° Alberto Veronesi,(28/12,29/12/2021, 1/01/2022), Viareggio.
Orchestra di rappresentanza del Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca: G. Sammartini Concerto in F major, A. Vivaldi Concerto RV 443, Concerto RV 444, J.S. Bach Concerto BWV 1059R, W.A. Mozart Sinfonia K.16, J. Arban Carnival of Venice, Lucie Horsch solista, M° GianPaolo Mazzoli (9/11- 12/11/2023), Auditorium del Suffragio, Lucca.
“The most beloved tenor”, M° Andrea Bocelli, M°Carlo Bernini, (7/06/2023-10/06/2023), Terme di Caracalla, Roma; Memorial concerto for Maestro Gaetano Giani Luporini, M°GianPaolo Mazzoli, (24/02-26/02/2023), Auditorium del Suffragio, Lucca; Concerto di Natale, M°GianPaolo Mazzoli (Chiara Mura, Alessio Ciprietti solisti), (10/12-14/12/2022 )(spalla), Auditorium del Suffragio, Lucca; Concerto inaugurale, M° GianPaolo Mazzoli.

Negli anni ha preso parte a varie formazioni orchestrali tra cui l’Orchestra Giovanile Toscana (2020- oggi) e alcune produzioni con l’Orchestra Giovanile Italiana, nel 2021 e nel 2022.

Consegue il diploma in violoncello con il massimo dei voti al Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova nella classe del M°Paolo Ognissanti. Negli anni ha partecipato a Masterclass di musica da camera con i Maestri Andrea Nannoni e Demetrio Comuzzi, e di Violoncello con i Maestri Patrizio Serino, Gabriele Geminiani, Umberto Clerici, Paolo Bonomini, Andrea Nannoni, Enrico Bronzi e Luca Magariello. Ha preso parte al progetto “Professione Orchestra” organizzato dall’Orchestra della Rai di Torino con il M° Massimo Macrì, ha frequentato la “Pavia Cello Academy” nella classe di Andrea Agostinelli e Jacopo di Tonno, ha seguito corsi di perfezionamento nella “Scuola di Musica di Fiesole” con il M° Giovanni Gnocchi e nella classe dei Maestri Francesco Dillon e Paolo Bonomini.
È membro del quartetto “Dulce in Corde”, con il quale ha frequentato il corso del Quartetto di Cremona all’accademia “W. Stauffer” di Cremona e attualmente si perfeziona con il Quartetto Casals nel corso di perfezionamento per quartetto d’archi presso la “Scuola di Musica di Fiesole”. Con il quartetto ha partecipato a Masterclass con il Quartetto Prometeo a Roma, con Kyril Zlotnikov e Sergei Bresler (Jerusalem Quartet), Eckart Runge (Artemis Quartet) e Sarah McElravy. Sempre con il quartetto ha preso parte a importanti Festival come il “Quartettissimo Festival” in Ungheria e il “Ticino Festival” in Svizzera come ensemble in residence, ha collaborato con diverse realtà in Italia come “Lucca Classica”, “Musica con Vista” e la “Gioventù musicale italiana” nelle sedi di Todi, Camerino, San Benedetto del Tronto e Sesto Calende. È membro dell’Orchestra Giovanile Italiana nell’anno 2018/2019 e ha all’attivo collaborazioni con diverse realtà come l’associazione Orchestra da Camera L. Boccherini di Lucca, l’Orchestra del Festival Pucciniano, l’orchestra Filarmonica Settenovecento, l’Orchestra del Teatro
Olimpico di Vicenza, l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e la Filarmonica Arturo Toscanini di
Parma.

Riccardo Vicari nasce a Caltanissetta nel 1996, inizia la sua formazione musicale in contrabbasso nel 2013 sotto la guida del M° Davide Galaverna all’ISSM V. Bellini di Caltanissetta. Successivamente intraprende gli studi presso il Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia con il M°Riccardo Donati per poi proseguire la sua formazione con il M° Gabriele Ragghianti al Conservatorio”L. Boccherini” di Lucca. Nel 2021 si laurea presso lo stesso conservatorio con il massimo dei voti e la lode con un concerto finale in cui ha eseguito la Sonata n. 2 op. 6 di Adolf Misek e la Sonata per
contrabbasso e pianoforte di Karel Reiner. In varie formazioni ha suonato anche il Gran Duo Concertante per contrabbasso e violino di Giovanni Bottesini e il Quintetto n° 2 op. 77 di Antonin Dvorak. Nel 2023 conclude il diploma accademico di secondo livello in contrabbasso con la votazione di 110 e la lode eseguendo Sonata per contrabbasso solo op. 108 di Mieczyslaw
Weinberg, il Preludio della Suite n. 2 in Re minore per violoncello solo, BWV 1008 di Johann Sebastian Bach, l’Elegia n. 3 e il Grande allegro di concerto di Giovanni Bottesini. Tra le esperienze didattiche più importanti ha partecipato a Masterclass con contrabbassisti di spicco tra cui Marcos Machado, Thierry Barbé, Alberto Bocini, Franco Petracchi, Sorin
Orcinschi, Théotime Voisin, Igor Eliseev, Toni Garcia Araque e Diego Zecharies Dal 2022 collabora in qualità di primo contrabbasso e contrabbasso di fila presso l’orchestra del Teatro Goldoni per Opera Music Management. Attualmente si sta perfezionando sotto la guida dei Maestri Antonio Mercurio e Marco Martelli. Parallelamente alla formazione musicale ha conseguito la laurea Magistrale in Filosofia e Forme del Sapere all’Università di Pisa con il massimo dei voti specializzandosi nella fenomenologia di Ernst Cassirer e nell’estetica della prima metà del Novecento.

Concerto 20 settembre

Michalis Economou è uno dei direttori e compositori più attivi della sua generazione, una figura significativa della scena musicale greca. È direttore musicale della Greek Radio Symphony Orchestra, ed ex direttore musicale della Qatar Philharmonic Orchestra e direttore principale dell’Athens Symphony Orchestra. È stato anche direttore ospite della Malta Philharmonic Orchestra e della Greek Radio Symphony Orchestra. Dirige regolarmente in Grecia e ha lavorato con più di 40 orchestre sinfoniche in Europa, Stati Uniti e Asia.

Come compositore, è vincitore di dodici concorsi nazionali e internazionali, tra cui l’ALEA III International Competition e il Dimitri Mitropoulos International Competition. Le sue opere sono state eseguite in tutto il mondo e gli è stata commissionata la composizione di musiche per la Carnegie Hall e per l’Athens Megaron Concert Hall.

Nato in Grecia nel 1973, ha studiato musicologia all’Università di Atene, così come violino, teoria e composizione al Conservatorio nazionale di Atene. Ha ricevuto cinque borse di studio quando si è trasferito a Boston nel 1997, dove ha studiato direzione d’orchestra e composizione con Lukas Foss, Theodore Antoniou e David Hoose alla Boston University. Nel 1999 ha conseguito il “Master of Music” in direzione d’orchestra e nel 2001 ha ricevuto il “Doctor of Musical Arts” in composizione. Altri suoi riferimenti sono Jorma Panula e Gianluigi Gelmetti.
Economou insegna Direzione d’orchestra allo storico Conservatorio di Atene e dirige il dipartimento di musica all’Università tecnica di Atene. Ha formato almeno 200 giovani direttori dal 2003. È anche il fondatore e direttore della masterclass annuale nazionale di direzione d’orchestra con l’Athens Symphony Orchestra che attrae almeno 100 candidati a stagione. Inoltre, è fondatore e tutor di alcune delle più importanti masterclass di Direzione d’orchestra internazionali odierne in Grecia, Ungheria, Malta, Romania e Cipro. Le sue clip didattiche sono diventate virali sui social media ed è considerato uno degli insegnanti e mentori più significativi nel campo della direzione d’orchestra odierno.

Dal 2012 è rappresentato a livello internazionale da IMG Artists.

Incontro 21 settembre

A PROPOSITO DEL CD DI DANIELA NOVARETTO “LUIGI BOCCHERINI, SEI SONATE G23”
Il titolo di questo CD potrebbe lasciare disorientati. Quello delle sonate per solo cembalo o pianoforte, infatti, è un genere che non sembra esser stato praticato da Luigi Boccherini, il quale fece invece ricorso alla tastiera per due raccolte tarde di quintetti, e precedentemente, durante il suo breve soggiorno parigino, per Ia fortunatissima raccolta di sonate con accompagnamento di violino dedicata alla clavicembalista e compositrice M.me Brillon de Jouy. Il catalogo delle opere di Boccherini sapientemente redatto da Yves Gérard, tuttavia, registra con il numero 23 una raccolta di sonate “per clavicembalo o pianoforte solo”, precisando che si tratta, in realtà, della parte per tastiera di una raccolta di 6 trii con violino e violoncello pubblicati nel 1781 sotto il nome di Boccherini. Intorno a queste composizioni, di un livello qualitativo decisamente alto, ruota dunque un doppio mistero. Da un lato, sono stati avanzati dubbi circa la loro autenticità, dal momento che Boccherini, diversamente da quanto avvenne per le sonate con violino, non ne fece mai
menzione nei suoi cataloghi autografi. Dall’altro, un manoscritto conservato a Napoli, tuttora non indagato a sufficienza, riporta la sola parte di tastiera, e sul frontespizio reca il titolo di Sei Sonate per cembalo o pianoforte del Signor Boccherini”, senza fare alcun riferimento agli strumenti ad arco. A sostenere con forza l’autenticità della versione per trio fu, alcuni decenni fa, la clavicembalista e studiosa Laura Alvini, che ne realizzò anche un’incisione con il complesso Galimathias Musicum. Del resto, la stampa di questi trii era stata realizzata dagli eredi del prestigioso editore parigino La Chevardière, che per tutti gli anni Settanta del Settecento era stato uno di più importanti punti di riferimento di Boccherini: niente si può escludere, ma è difficile immaginare un atto di pirateria da parte della figlia e del genero di quell’illustre esponente della librairie parigina. Quanto alla versione per sola tastiera, diciamo subito che essa è del tutto plausibile. Benché infatti le parti di violino e violoncello siano tutt’altro che scontate nelle loro condotte melodiche, resta il fatto che questi trii appartenevano al genere delle sonate per tastiera con
accompagnamento di violino e violoncello (come recita anche il titolo della stampa originale). L’energica e vivace interpretazione pianistica di Daniela Novaretto costituisce dunque un’importante tappa nella riscoperta di questi brani, ancora oggi enigmatici ma indubbiamente affascinanti.

Marco Mangani

Daniela Novaretto è nata a La Spezia ed ha iniziato lo studio del pianoforte con la Prof.ssa Yang Su Cin  al Conservatorio della sua città, proseguendoli poi al Conservatorio “G.Verdi” di Milano dove nel 1994 si è diplomata con diploma sperimentale ad indirizzo concertistico nella classe del M° Giovanni Carmassi. Si è poi perfezionata sotto la guida del M°Franco Scala ad Imola, dove a partire dal 1994 ha seguito i seminari tenuti all’Accademia pianistica “Incontri col Maestro” dai M.i: A.Lonquich, L.Lortie, G.Wilson, J.Jasinsky, L.Berman, C.Bogino.

Ha inoltre studiato Musica da camera con i M.i: Franco Rossi (Accademia di Sesto Fiorentino nel ‘96), Pier Narciso Masi (diplomandosi col massimo dei voti all’Accademia di Imola nel ‘99) e Rocco Filippini(Accademia Stauffer di Cremona nel 2000). Nel 2008 ha conseguito con 110 e lode la laurea di II livello in discipline musicali ad indirizzo “pianoforte solista” presso il Conservatorio “B.Maderna” di Cesena.

Qui ha iniziato nel 2006 lo studio della Direzione d’Orchestra con il M° Giovanni Bartoli ,  che ha poi proseguito dal 2008 al 2010 con il M° Piero Bellugi a Firenze.

Premiata in svariati concorsi nazionali ed internazionali(  “R.Schumann” Domodossola 1986” “J.S.Bach Sestri Levante Genova 1987”, “ International Music Society of Mantova 1987 ”,“ Concorso di esecuzione musicale Viareggio Lucca 1987”,“ Concorso Città di Albenga 1988” , “ Genova 2001 International music competitions”), Daniela Novaretto affianca all’attività solistica un’intensa collaborazione con diversi strumentisti, svolgendo attività concertistica sia in Italia sia all’estero ospite di importanti istituzioni musicali quali: Museo teatrale alla Scala (Milano), Sala “Verdi” (Auditorium della R.A.I. di Milano),Teatro Masini  ( Faenza), Teatro Civico (La Spezia), Palazzo Pitti (Firenze), Villa Strozzi( Firenze), Teatro Guglielmi

( Massa Carrara), Teatro Brancaccio ( Roma), Teatro de Las Americas ( Santiago del Cile), Theatre des Penitents (Ville de Gap, Francia), Auditorio Conservatori Municipal de Musica (Barcellona), Kirchgemeindehaus St. Johannes ( Basel), Auditorium dell’ I IC di San Francisco, Auditorium “ Oasis Senior Center” di Newport Beach( Los Angeles).  Ha spesso collaborato come solista con : L’Orchestra dei “Pomeriggi Musicali” di Milano e l’ “Orchestra da Camera di Domodossola”.

Nel 1995 costituisce con la violoncellista milanese Bianca Fervidi il “Duo Martucci”, con l’intento di riscoprire il repertorio italiano tra ‘800 e ‘900, e nel 1999 vince il II premio, unico gruppo italiano premiato, alla VII edizione del Concorso Internazionale di Musica da Camera di Pinerolo (Torino), e alla IV edizione del Concorso internazionale di Musica da camera “G. Zinetti” Città di Sanguinetto( Verona).

Parallelamente all’attività concertistica, Daniela Novaretto si dedica all’insegnamento da più di un ventennio e per alcuni anni ha collaborato come docente di pianoforte e musica da Camera con il M° Pier Narciso Masi in varie Accademie italiane: Belluno, Sesto Fiorentino, Fusignano, Imola.

 Nell’Agosto del 2011 ha inciso il cd “Passional Piano”, con musiche spagnole e cubane per piano solo, acquistabile on line su Belivedigital, ITunes e Amazon.

Concerto 22 settembre

Diplomatosi con M. Del Vicario all’ Istituto Musicale “L.Boccherini” di Lucca, ha studiato in seguito con V. Mariozzi, C. Scarponi, G. Riccucci, K. Leister. Ha studiato clarinetto basso con: Dario Goracci e Giovanni Piquet. A Parigi sotto la guida di P. Cuper, (super solista dell’Operà de Paris) ha conseguito il “primo premio all’unanimità della commissione” nel corso di perfezionamento. Giovanissimo inizia a suonare nell’orchestra giovanile “ Opera Barga”, poi nell’ O.D.C Lucchese, voluto dal M° H. Handt.
Ha fatto parte dell’Orchestra del Giglio di Lucca e ha collaborato con molte orchestre italiane tra le quali: Toscanini di Parma, Teatro Verdi di Trieste, Maggio Musicale, Camerata strumentale di Prato, Orchestra della Bretagna e molte altre. Dal 1997 è primo clarinetto di Città Lirica Orchestra e del Festival Pucciniano di Torre de Lago (LU). Ha suonato sotto la direzione di direttori quali: D. Oren, G. Kuhn, M. De Bernard, R. Abbado, H. Handt, J. Kovatchev, R.Trevino, J. Axelrod, P.G. Morandi, G.Bellini, A. Allemandi, M. Albrecht e molti altri. È stato a lungo clarinetto del gruppo Maderna diretto da F. Neri dove si è fatto apprezzare da compositori quali: Petrassi, Berio, Sciarrino, Luporini e moltissimi altri. Ha collaborato con artisti di fama internazionale come: A. Bologni, C. Rossi, P. Vernikov, G. Stuller, A. Meunier, A. Lieberman, C. Bogino, S. Pahor, L. Bartelloni, P. Rigacci, F. Giovannelli, P. Cuper, C. Scarponi e tanti altri. Come docente è stato ospite delle università di S. Paolo del Brasile, Atlanta ( U.S.A.), Pechino (Cina). Ha inciso per: Tactus, Gallo, Edipan. Vincitore di due concorsi per insegnanti al conservatorio ( Clarinetto e musica di assieme per fiati), attualmente è docente al Conservatorio “Boccherini” di Lucca.

Diplomato in Composizione con il massimo dei voti, lode e menzione speciale con il M° Pietro Rigacci al Conservatorio “Boccherini” di Lucca, dove frequenta il Biennio Accademico di Pianoforte con il M° Carlo Palese. Ha svolto l’attività di Maestro Collaboratore presso i teatri di Lucca, Pisa, Livorno, Volterra e Rieti collaborando anche con orchestre quali l’Orchestra Giovanile Italiana e l’Orchestra Europa. Incanto e dal 2021 è Maestro Collaboratore presso il Festival Pucciniano di Torre del Lago.
Dal 2018 si esibisce in duo con il fratello Niccolò Corsaro, e dal 2021 in trio insieme al fratello e Filippo Nuti, clarinetto. Si esibisce in concerti in prestigiose sale come Sala del Gonfalone a Roma, Università della Tuscia a Viterbo, Conservatorio Boccherini di Lucca, Centro De Laugier di
Portoferraio Isola d’Elba, vincendo numerosi primi premi e primi assoluti a concorsi internazionali, come Città di Palmanova, Città di Giussano, Città di Treviso, Prospettive Musicali, Armonie della sera, Magliano Sabina, Clara Wieck Schumann.

Incontro 27 settembre

“Giacomo Puccini Gloria e tormento” è una nuova illuminante biografia di Giacomo Puccini basata sulla sua corrispondenza e su documenti, talvolta inediti, che smontano molti stereotipi sul compositore lucchese svelandone anche la fragilità di uomo oltre a far luce su momenti significativi della sua vita e della complessa relazione con Elvira. La vita di Puccini e le sue vicende private, drammatiche e romanzesche, si intrecciano con le sue opere, divengono musica immortale e scandiscono, come una sotterranea autobiografia, i diversi periodi dell’esistenza del Maestro. Una ricostruzione accurata e puntuale quella di Rossella Martina che, attraverso una scrittura felice e appassionata, diviene un riferimento imprescindibile per chiunque ami e studi Puccini. Un’opera che rende degnamente omaggio al Maestro lucchese in occasione del centenario della sua morte.

 

Rossella Martina

Rossella Martina, giornalista professionista e scrittrice, ha lavorato per diversi importanti quotidiani occupandosi di cultura, dalla narrativa alla musica. Tra i suoi libri “Benedetto Croce giornalista”, “La bambina di pietra”, “Facoltà di silenzio”, “Presente anteriore”. Ha inoltre raccolto in due volumi le interviste fatte ai più grandi personaggi italiani della cultura e dello spettacolo.

 

Concerto 27 settembre

Paolo Taballione, nato a Roma nel 1981, é considerato uno dei flautisti piú importanti del panorama internazionale. Dopo essersi diplomato al Conservatorio “S. Cecilia” in Roma col massimo dei voti e la lode nel 2001, si perfeziona in Svizzera al “Conservatoire Supérieur de Musique de Genève” nella classe del M° J. Zoon, dove ottiene il “Diplôme de Soliste avec Distinction” all’unanimitá nel 2007. All’intensa attività flautistica,
affianca dal 1998 lo studio del pianoforte, dell ́armonia e della Composizione, disciplina in cui si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio “S. Cecilia” in Roma nel 2008. ll suo vasto repertorio che spazia dalla musica
barocca a quella contemporanea, lo porta ad essere vincitore sin da giovanissimo di numerosi concorsi solistici nazionali ed internazionali, tra cui il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale per la Musica del XX e
XXI secolo per Flauto ed Ottavino “V. Bucchi” nel 2004 ed il Primo Premio all’ Unanimità al Concorso Solistico Internazionale “D. Cimarosa” con M. Larrieu presidente di giuria, nel 2005. Nel 2004 viene scelto dal M° R. Muti
come Primo Flauto della nuova Orchestra Sinfonica Giovanile “L.Cherubini” formata dai migliori giovani talenti italiani e nel 2005, sempre sotto la direzione del M° R. Muti, inizia la sua carriera in veste di Solista nella
Cattedrale di Trani in un concerto in onore della FAO, riscuotendo un grande successo di critica: “Paolo Taballione, mirabile flautista!”(Il giornale). Da lí in poi la sua intensa attivitá Solistica, Cameristica e Orchestrale lo porterá ad esibirsi con successo nelle piú importanti sale come il Musikverein di Vienna, il Gasteig e il National Theather di Monaco di Baviera, Festspielhaus di Salisburgo, Philarmonie di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, Parco della musica di Roma, Beethovensaal di Stoccarda, Konzertsaal del Kkl di Lucerna, Teatro San Carlo di Napoli, Seoul Art Center, National Recital Hall in Taipei, Fukuoka Symphony Hall, Tokyio Oji Hall, Teatro Bibiena in Mantova, suonando in veste di solista con orchestre come la Bayerisches Staatsorchester, Kyushu Symphony Orchestra, Bach Collegium München, Orchestra Reino de Aragón, Georgian Sinfonietta e altre, e a registrare in veste di solista per le piú importanti emittenti radio di Germania e Italia, come la Bayerischer Rundfunk e la Filodiffusione di Radio Rai. Dal 2006 al 2008 ricopre il ruolo di primo flauto nelĺOrchestra del Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione di Z. Mehta e nel 2008 diventa il Flauto Solista
della “Bayerische Staatsoper” di Monaco di Baviera. Invitato come Primo Flauto da alcune delle piú importanti orchestre europee come l’ Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, Orchestra dell ́Accademia Nazionale di
Santa Cecilia, Münchner Philarmoniker, Mahler Chamber Orchestra, NDR Sinfonieorchester Hamburg, Zürich Opernhaus Orchester, Dresden Philarmonie, si esibisce sotto la direzione di prestigiose bacchette come L.
Maazel, Z. Mehta, R. Muti, K. Nagano, S. Ozawa,Y. Temirkanov, D. Harding, D. Gatti, K. Petrenko A. Nelsons e collabora con i solisti piú importanti del panorama internazionale. Oltre ad essere regolarmente invitato a tenere
Recitals, Concerti e Masterclasses presso istituzioni musicali di tutto il mondo, dal 2017 é professore di Flauto del Mozarteum, la prestigiosa Università di Salisburgo.

Nato nel 1985 in una famiglia di musicisti, nel 2009 ha vinto il terzo premio al 57° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni. Ha studiato sotto la guida di Fausto Di Cesare e Roberto Cappello, diplomandosi con lode in Pianoforte presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma nel 2002 e conseguendo il Diploma di II livello con lode presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma nel 2010. Si è perfezionato con Elisso Virsaladze presso la Scuola di Musica di Fiesole e con Benedetto Lupo presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Ha tenuto concerti in molte città tra cui Roma (Auditorium della Conciliazione, Aula Magna dell’Università La Sapienza, Sala Accademica del Vaticano), Torino (Auditorium RAI Toscanini), Parma (Teatro Regio), Milano (Conservatorio G. Verdi), Bologna (Conservatorio G. B. Martini), Londra (Steinway Hall), Praga (Conservatorio), Rotterdam (Teatro De Doelen), Amburgo, Marsiglia, Budapest, New York, Chicago, Seoul. Suona in duo con il flautista Paolo Taballione, con il cornista Francesco Mattioli e collabora con i Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e i Solisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Si è esibito in qualità di solista con orchestre tra cui l’Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra Sinfonica Toscanini (Parma), Orchestra Sinfonica di Budapest MAV. Con l’Orchestra Sinfonica di Roma ha inciso i due concerti di G. Martucci per l’etichetta discografica Naxos. È titolare di cattedra di Pianoforte al Conservatorio A. Boito di Parma.

Concerto 29 settembre

Ha studiato Flauto presso la Scuola di Musica di Fiesole. Successivamente ha
seguito corsi con musicisti di fama internazionale quali Alain Marion, Trevor Wye, Conrad Klemm, Aurele Nicolet, Mathias Ziegler e si è perfezionato con Michele Marasco, Marzio Conti e Stefano Agostini. Ha conseguito, con il massimo dei voti, il Diploma di Alto Perfezionamento all’Accademia Musicale Internazionale di Pescara ed il Diploma Accademico biennale. Si è segnalato in vari concorsi di esecuzione flautistica tra cui il prestigioso Concorso Inter-nazionale di Parigi “Flute d’Or”, il Concorso Flautistico ENDAS Lombardia, il Concorso Flautistico Mitteleuropeo di Cividale del Friuli, il Concorso Flautistico Nazionale “Francesco Cilea” di Palmi e il Concorso Ministeriale per l’insegnamento nei Conservatori. Ha esplorato tutto il repertorio solistico e
cameristico dal quintetto a fiato fino al duo. Ha insegnato ai Conservatori de La Spezia, Reggio Calabria, Potenza e Salerno. E’ stato Direttore della Civica Scuola di Musica di Capannori ed è titolare della cattedra di flauto presso il Conservatorio “Boccherini” di Lucca.

Pianista lucchese, si è diplomato con il massimo dei voti presso l’ISSM
Boccherini di Lucca, dove successivamente ha conseguito il Diploma Accademico di II Livello con massimo dei voti e lode. Si è perfezionato, fra gli altri, con Konstantin Bogino, Bruno Canino, Pier Narciso Masi e all’Accademia Chigiana con Joaquin Achucarro. Ha inoltre conseguito il Master triennale in Musica da Camera presso l’Accademia di Imola, diplomandosi con la menzione speciale. L’interesse per la musica barocca lo ha portato a diplomarsi in clavicembalo al Conservatorio di Firenze e a prodursi come clavicembalista in numerosi ensemble. Ha al suo attivo
vari concerti solistici e di musica da camera con illustri collaborazioni quali Cristiano Rossi, Mario Ancillotti, Boris Bloch, Paolo Carlini, Michele Marasco, prime parti della Scala, le prime parti del Concertgebouw di Amsterdam, dell’Ort, strumentisti del S. Cecilia di Roma e dell’Opera di Parigi oltre a essere risultato vincitore di vari premi in concorsi musicali nazionali e internazionali. Ha suonato per prestigiose Associazioni Concertistiche fra cui: Carnegie Hall di New York, Palau di Barcellona, California e San Francisco State University, WeinerSaal di Salisburgo, Teatro San Benito Abad e Sala Villanueva di Città del Messico, Milli Auditorium Istanbul, Victoria
International Festival di Malta, Amici della Musica di Pistoia, Camerino Festival, Festival Anima Mundi Pisa, SaalamPalais e Hochschule “F. Liszt di Weimar, Istituti Italiani di cultura di Amsterdam, Copenaghen, Amburgo e Londra; ha suonato come solista con varie orchestre quali Orchestra Nazionale Rumena di Oradea, I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra di Stato del Messico, Filarmonica di Istanbul. Numerosi i progetti discografici per etichette internazionali: Tactus, Da Vinci Classic, Brilliant, D&G classic; sono in uscita l’integrale dei Quintetti di Boccherini per Tactus, l’integrale delle composizioni per due pianoforti e duo pianistico di Glazunov per Brilliant, un cd su Beethoven per Naxos, un cd con Paolo Carlini per CPO. Ha insegnato Pianoforte presso i Conservatori Statale di Musica di Reggio Calabria, Monopoli, Salerno e presso gli Istituti di Alta Cultura “Boccherini” di Lucca e Mascagni di Livorno, oltre ad aver tenuto Master in Università
americane. Attualmente è docente di ruolo presso il Conservatorio di Perugia.

Ha compiuto gli studi di Corno presso il Conservatorio “L. Cherubini” di
Firenze diplomandosi nel 1982. Si è inizialmente perfezionato a Colonia con David Bryant per poi proseguire con gli insegnamenti di Barry Tuckwell, Ifor James e Radovan Vlatkovich. Ha collaborato con le maggiori Orchestre Italiane ed è tra i fondatori del Quartetto Italiano di Corni e del Quintetto dell’Accademia che esegue lavori per quintetto a fiato su strumenti dell’epoca. È stato Primo Corno dell’ORT Orchestra della Toscana dal ’86 al ’99, Primo Corno solista dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino dal 1999 al 2019 ed ha fatto parte dal 2000 al 2012 della prestigiosa Mahler Chamber Orchestra, formazioni con le quali ha svolto pure una ragguardevole
attività solistica e cameristica nelle più importanti sale da concerto del mondo quali, per esempio, il “Musikverain” di Vienna, la “Suntory Hall” di Tokyo o la “Carnegie Hall” di New York Intensa è anche la sua collaborazione con gruppi e formazioni cameristiche di interesse internazionale quali l’Accademia di Musica Antica di Mosca, l’Europa Galante, l’Accademia Bizantina, i Freiburger Blaserensemble, Modo Antiquo, l’Orchestra Mozart, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e l’Orchestra Filarmonica della Scala. Dal 2003 al 2012 ha collaborato, su personale invito del M° Claudio Abbado, con la Lucerne Festival Orchestra, orchestra composta da musicisti e solisti di altissimo livello artistico provenienti da tutto il mondo. Nel 2009 ha ottenuto la cattedra per l’insegnamento di Corno presso il Conservatorio Statale “G. Tartini” di Trieste e dal 2013 ricopre la Cattedra di Corno presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale, oggi Conservatorio, “L. Boccherini” di Lucca. Ha effettuato numerose incisioni discografiche con EMI, Deutsche Grammophon, Nova Consonanza, Dynamic, Frequenz e per la Denon Corale di Berio. Con strumenti originali ha inciso il “Poro” di Haendel, l’edizione integrale dei “Quintetti concertanti” per quintetto a fiato di G. Cambini ed è stato candidato al premio Grammy Award per i “Concerti per molti istromenti” di Vivaldi inciso con Modo Antiquo per la Tactus.