Two Times, un insolito concerto per percussioni al Suffragio
Lucca, 9 dicembre – Due giovani affermati percussionisti, membri dell’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, e la voglia di esplorare il sorprendente mondo degli strumenti a percussione e il repertorio a loro dedicato. Nasce così il progetto TwoTimes di Paolo Bertoldo e Diego Desole che arriva a Lucca nell’ambito della stagione Open del Conservatorio Boccherini. L’appuntamento è per domenica 11 dicembre alle 21, all’Auditorium del Suffragio.
Le potenzialità ritmiche, melodiche e virtuosistiche delle percussioni sono davvero infinite e ben le rappresenta il programma del concerto che va dai quattro brani di Gene Koshinski (Song and Dance; Song of the Metals; Dance of the Drums e As One) a Table Talk per vibrofono di Alyssa Weinberg. E ancora l’arrangiamento per due marimbe di Alborada del Gracioso di Maurice Ravel, la Toccata per vibrofono e marimba di Anders Koppel e, infine, il Trio per Uno, ma nella versione per duo di Nebojsa Jovan Zivkovic.
Paolo Bertoldo si è diplomato a pieni voti al Conservatorio di Venezia e ha conseguito il Master degree presso l’Università della Musica di Stoccarda, sotto la guida di Marta Klimasara, Jürgen Spitschka e altri professori di fama mondiale. La sua carriera internazionale include collaborazioni con orchestre quali il Teatro alla Scala, la Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, la Deutsche Kammerphilarmonie Bremen, suonando sotto la direzione di grandi personalità come Mehta, Baremboim, Järvi, Gatti, Chung e molti altri. È vincitore del Secondo Premio come solista nella International Percussion Competition del Filadelfia Festival 2016. Nel 2019 è vincitore di concorso all’orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia, nella quale ricopre tutt’ora il ruolo di percussionista. Diego Desole ha cominciato gli studi musicali al Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari diplomandosi con lode nel 2015 col M° Ivan Mancinelli. Dal 2016 si è specializzato con Fausto Bombardieri a Lucca all’Istituto Musicale “Boccherini” e contemporaneamente con Edoardo A. Giachino a Roma all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Vincitore di concorso, lavora stabilmente dal 2019 con l’Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia ricoprendo il ruolo di percussionista. In ambito orchestrale ha collaborato con Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Accademia di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica della Rai, il Teatro La Fenice di Venezia, la Fondazione Arena di Verona, Teatro Regio di Torino e con direttori quali Antonio Pappano, Daniele Gatti, Juraj Valcuha, James Conlon, Gianandrea Noseda, Donato Renzetti, Daniel Harding, John Axelrod.
Il concerto è a ingresso libero e gratuito. È possibile prenotare il posto su www.eventbrite.com.